L’alburno è stretto, giallastro e il durame è bruno-rosato. Di fibratura dritta e tessitura media. Si differenzia dal Ciliegio Europeo dal colore, leggermente più scuro.
Il legname è particolarmente resinoso e di colore biancastro, tenue e leggero. La sua durabilità è modesta e le sue caratteristiche di resistenza meccanica sono abbastanza simili a quelle delle altre conifere.
L’alburno è di colore bianco-giallognolo, è debolmente differenziato dal durame grigio-rosa o bruno-chiaro, uniforme ed opaco. Ha una tessitura fine e compatta con fibra tendenzialmente dritta. Non è particolarmente durevole, specialmente allo stato fresco.
Ha un colore chiaro che varia dal bianco-giallastro al rosa pallido. In Europa l’albero più utilizzato è l’acero riccio che raggiunge circa i 30 m d’altezza e 90 cm di diametro. Il fusto ha una crescita regolare anche se, in qualche caso, vi sono escrescenze o raccordi radicali che lo ingrossano alla base. Presenta una superficie lucida, con fibratura variabile e tessitura fine.